A TUTTI I LAVORATORI DELL'U.T. 3° 4° 5° LIVELLO

1. NESSUN LAVORATORE DEVE ESSERE VENDUTO AL PRIVATO E TANTO MENO LICENZIATO.

2. L'assemblea chiede che alcuni esponenti del Comitato affianchino le organizzazioni sindacali nelle trattative con l'amministrazione comunale, sia sui passaggi di livello che sulla ristrutturazione.

3. RICONOSCIMENTO DEI LIVELLI SUPERIORI CORRISPONDENTI ALLE MANSIONI DI FATTO SVOLTE, CON IL RICONOSCIMENTO DELL'ANZIANITÀ DI SERVIZIO. (la stragrande maggioranza dei lavoratori di 3°, 4° e 5° livello svolgono da anni mansioni superiori MAI riconosciute né a livello e economico né giuridico) Il passaggio alla 4a Q.F. è consentito all'operatore dei servizi tecnici che: abbia maturato un'anzianità di servizio effettivo di almeno 2 anni nella 3a Q.F. - tecnica. il passaggio alla 5a Q.F. è consentito all'esecutore dei servizi tecnici che: abbia maturato un'anzianità di servizio di 3/4 anni nella 4a Q.F. - area tecnica. Il passaggio alla 6a Q.F. è consentito all'esecutore dei servizi tecnici che: abbia maturato un'anzianità di servizio di 4 anni nella 5a Q.F. - area tecnica.

4. PERCORSI DI CARRIERA PER TUTTI ALL'INTERNO DELL'AMMINISTRAZIONE, CON CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE, per ottenere il riconoscimento e la riqualificazione in funzione dell'enorme professionalità acquisita negli anni, corsi di addestramento professionale e/o pratici nelle ore di servizio e completamente a carico dell'Amministrazione.